CERCARE LE RADICI

La parola radici viene spesso utilizzata in senso lato, per indicare le origini di una persona, i suoi affetti, le tradizioni da cui proviene e i suoi legami; nella sua accezione più letterale, il termine indica quella parte di una pianta che la tiene ancorata al terreno, la nutre e la sostiene, garantendone una crescita sana e forte. Le radici di una persona ereditano il proprio significato da entrambe le accezioni: sono origine, affetto e tradizione ma, proprio per questo, sono anche ciò che tiene la persona ferma in quel luogo, ne alimenta la crescita e ne sostiene lo sviluppo.

Nell’ambito di Giovani in centro, l’azione Cercare le radici intende coinvolgere i giovani studenti delle scuole cittadine, bambini e bambine, ragazze e ragazzi, in un processo di ripensamento del passato collettivo che mira a dare forma al futuro di Cremona. Per riuscirci, verranno avviati una serie di laboratori nelle scuole, che daranno vita a un magazine trimestrale che racconti la città in trasformazione. In questo processo, nel corso dei laboratori, gli insegnanti degli istituti cremonesi verranno affiancati da Matteo Caccia, Giulia Capodieci e il Festival della Fotografia Etica di Lodi.

Il numero zero del magazine, intitolato Radici, è consultabile alla pagina Lavori in corso, a questo link.

Scuola Campi, Matteo Caccia

Con studentesse e studenti della Scuola Campi, Matteo Caccia lavorerà sul concetto di spazio pubblico come luogo abitato e immaginato da ragazzi e ragazze, a partire dalle storie che associano alla città e dai loro desideri.

Scuola Martini, Giulia Capodieci

Alla scuola dell’infanzia Martini, Giulia Capodieci condurrà un laboratorio botanico dedicato al verde e alla cura degli spazi condivisi, insieme a bambine e bambini dell’istituto.

Festival della Fotografia Etica di Lodi

Il Festival della Fotografia Etica di Lodi organizzerà un corso di formazione e partecipazione fotografica rivolto a ragazze e ragazzi della Scuola Campi; il corso prevede un percorso di avvicinamento alla fotografia e l’esplorazione degli spazi cittadini attraverso l’obiettivo, per imparare a usare uno strumento così familiare ai giovani.